compagno

Visco: Puglia, una schifezza ma qualcuno la usa per affossare Elly

Edoardo Sirignano - Il Tempo
Picture of Mario Rossi - La Repubblica

Mario Rossi - La Repubblica

Lorem ipsum dolor sit amet consectetur adipiscing elit dolor

schlein

Intervista a Il Tempo

di Edoardo Sirignano

«Siamo di fronte a una montatura anti Schlein o meglio a una strategia di Conte per accaparrarsi i voti del Pd». A dirlo Vincenzo Visco, più volte ministro delle Finanze e tra gli esponenti più autorevoli della sinistra ex Pci e Ds.

Che idea si è fatto su Bari?

«Mi sembra tutta una strumentalizzazione. È una vicenda che riguarda una persona, che mi pare, non sia iscritta neanche al Pd, ma piuttosto un esponente della giunta Emiliano, che storicamente in Puglia è il principale alleato dei 5 Stelle. Fermo restando che quanto emerge è una schifezza».

Si tratta di una strategia del M5S per indebolire il Pd? 

«Si rende impresentabile il Pd, attaccandolo su due fronti: la guerra e la questione morale, storici pilastri della sinistra da Berlinguer in poi. Ecco perché si accusa Schlein di non liberarsi delle mele marce. Si tratta di un piano preciso per eliminare una segretaria non del tutto coerente con i dettami dominanti, dall’atlantismo ad oltranza al neoliberismo».

Qualcuno sostiene che il capo dei 5 Stelle voglia tentare la scalata al Nazareno. È d’accordo? 

«Conte conferma un vecchio orientamento del Movimento: mettere gli interessi di partito davanti a quelli dell’opposizione e del Paese. I 5 Stelle sono convinti di essere gli unti dal Signore, i puliti e gli unici a meritare rispetto».

Quale la lezione che ci lascia questo scandalo?

«Deve insegnarci che non si fanno maggioranze tanto per, magari con componenti spuri».

Cosa ne pensa di un’intesa organica con i pentastellati?

«Finché rimane questa legge elettorale bisogna fare un accordo, che non deve essere necessariamente politico. Basta uno tecnico per i collegi. E lo estenderei a tutti, anche a Renzi. Non dimentichiamo che il centrodestra, alle ultime politiche, ha preso gran parte dei seggi sull’uninominale».

Il problema, però, è governare dopo…

«Poi si vede. Se ci riescono quelli che sono adesso a Palazzo Chigi, può riuscirci chiunque».

Europee, cosa ne pensa del rinnovamento auspicato da Schlein e dei maldipancia della vecchia nomenclatura?

«Schlein ha tutto il diritto di rinnovare. Alle primarie ha vinto una linea politica diversa da quella dei gruppi parlamentari. Un riequilibrio è la normalità».

Riuscirà a staccarsi dalle correnti?

«È difficile, ma se non ci riuscirà farà la fine di chi l’ha preceduta. Il Pd non avrà più ragione d’essere».

Sempre se dopo le elezioni non sarà sostituita.

«Non c’è nessuno a contrastarla. Non vedo strategie alternative. Lo stesso appiattimento sui 5 Stelle è stato smentito da attacchi durissimi. Il problema, oggi, è solo capire se ci sia qualcuno che ha un’idea su come fare la pace nell’Europa centrale».

Anche su questo punto con i grillini ci sono linee diverse…

«Conte ha sposato quella tradizionale della sinistra, su cui però non mi pare credibile, tanto è che i pacifisti si sono fatti una loro lista. Nel Pd, invece, ci sono diverse posizioni, ma tutti sanno che c’è bisogno di una mediazione».

Dove è finita, infine, la svolta a sinistra di Elly?

«L’asse, rispetto a chi l’ha preceduta si è spostato abbastanza a sinistra, pur avendo il Pd al suo interno una storica componente ex Margherita».

Quando si parla di poltrone, però, quale delle due anime prevale? Quella centrista, come sostengono gli ex Ds?

«Se Schlein ha lasciato spazio a un’area e non all’altra, ha commesso un errore. Che questo Pd, comunque, sia più a centro di quello di qualche anno fa è impossibile. Altrimenti non saremmo arrivati ai minimi storici. Questa segreteria, a mio parere, non favorisce nessuno, anche se Elly, almeno per ora, ha rispettato l’impegno delle primarie».

Lavoro e democrazia. Per una legge sulla rappresentanza.

Il 25 novembre si è tenuta a Roma la prima iniziativa di Compagno è il Mondo. Sono intervenuti tra gli altri: Pier Luigi Bersani, Maria Cecilia Guerra, Elly Schlein, Arturo Scotto, Michael Braun, Cristian Ferrari, Michele Raitano, Alessandra Raffi.
VIDEO

SOCIAL

Comments Box SVG iconsUsed for the like, share, comment, and reaction icons
Copertina per Articolo Uno
Articolo Uno

Articolo Uno

37,619

Articolo Uno è anche
su Twitter: @articoloUnoMDP
su Youtube https://www.youtube.com/channel/UCRL6RxUdp78HEOPPW46tIgg

L’associazione Compagno è il Mondo aderisce con convinzione alla mobilitazione straordinaria promossa dalla Rete Italiana Pace e Disarmo per il 26 ottobre prossimo. Serve un protagonismo nuovo della società civile e delle organizzazioni politiche e sociali per mettere fine a questo lungo ciclo di guerre in Ucraina e in Medio Oriente e ridare una chance alla diplomazia. L’Italia non sta svolgendo alcuna funzione sui fronti di guerra, a partire dalla vergognosa astensione in sede ONU sul riconoscimento dello stato di Palestina. Chiediamo il cessate il fuoco a Gaza e in Libano, l’embargo delle armi ad Israele, l’ingresso degli aiuti umanitari, il rilascio degli ostaggi detenuti nelle mani di Hamas. Oggi è il tempo della pace e della fine dei massacri.

Lo ha dichiarato il presidente di Compagno è il mondo Arturo Scotto.

L’associazione Compagno è il Mondo aderisce con convinzione alla mobilitazione straordinaria promossa dalla Rete Italiana Pace e Disarmo per il 26 ottobre prossimo. Serve un protagonismo nuovo della società civile e delle organizzazioni politiche e sociali per mettere fine a questo lungo ciclo di guerre in Ucraina e in Medio Oriente e ridare una chance alla diplomazia. L’Italia non sta svolgendo alcuna funzione sui fronti di guerra, a partire dalla vergognosa astensione in sede ONU sul riconoscimento dello stato di Palestina. Chiediamo il cessate il fuoco a Gaza e in Libano, l’embargo delle armi ad Israele, l’ingresso degli aiuti umanitari, il rilascio degli ostaggi detenuti nelle mani di Hamas. Oggi è il tempo della pace e della fine dei massacri.

Lo ha dichiarato il presidente di Compagno è il mondo Arturo Scotto.
... Vedi altroVedi meno

1 month ago

2 CommentiComment on Facebook

Pare quasi quasi, ma quasi èh, che labbiate preso nculo ... Okukkukamala, okukkukamala, okukkuka 🎶

Eravate al governo con draghi e avete votato l'impossibile, compreso soldi e armi all'ucraina Ora siete contro la guerra Ma quando fate pace con il vostro cervello?

Carica altro

RASSEGNA